Questo il logo della campagna Legambiente che ha raccolto l'autunno scorso oltre 100 mila firmatari

venerdì 14 gennaio 2011

Pane, in Campania è cattivo e costoso. Fippa: Basta buste di plastica

Da Il Velino del 12/01
Da panificatori arriva la proposta di legge. In Campania si dice basta al pane mollo e cattivo. Le associazioni di categoria hanno pronta una proposta di legge da presentare in Consiglio regionale per abrogare l’obbligo di imbustare il pane fresco, come previsto dal decreto regionale 2/2005 entrato in vigore ad aprile 2009. “Una follia”, spiega al VELINO Luca Vecchiato presidente della Fippa-Federazione panificatori italiani. Il provvedimento nato in origine contro l’abusivismo, secondo il presidente dell’associazione di categoria non serve: “gli abusivi sopravvivono sempre, anche falsificando buste ed etichette”. Anzi, “così non si fa altro che mettere in crisi i fornai che fanno bene il proprio mestiere. Anche perché con il sacchetto di plastica si distrugge il prodotto che perde gran parte delle sue qualità, e che diventa mollo e cattivo”. Sono circa 4.500 i panifici della Campania, “ma di questi sono solo tremila quello ufficiali”, insiste Vecchiato.

Per leggere l'intero articolo: http://www.ilvelino.it/articolo.php?Id=1273284&t=Pane_in_Campania_%E8_cattivo_e_costoso_Fippa_Basta_buste_di_plastica

Nessun commento:

Posta un commento